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Ci sono i bonifici istantanei nel futuro del retail?

Pubblicazione: 20 marzo 2024Tempo di lettura: 4 minuti
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Nel 2017, lo European Payments Council ha introdotto gli addebiti diretti, anche noti come Instant Credit Transfer (SCT Inst.), ossia la versione istantanea dei bonifici ordinari (SEPA Credit Transfer - SCT) all’interno dell’area SEPA. Ad oggi, lo schema SCT Inst. è stato adottato da 2.288 PSP (301 dei quali sono italiani) in 29 Paesi, che corrispondono al 62% dei PSP europei e il 71% del totale dei payment service provider dell’area euro.¹

Secondo quanto pubblicato dall’European Payments Council¹, a fine 2023 i bonifici istantanei rappresentavano il 16,82% di tutti i trasferimenti SEPA, contro il 10,97% di fine 2021. I dati evidenziano una crescita dell’adozione di questi strumenti, ma non di quanto ci si potrebbe attendere; probabilmente la causa è da addebitare alle commissioni, tipicamente più alte rispetto a quelle dei bonifici ordinari, e al fatto che non tutti gli istituti bancari offrono questo servizio.

Come funzionano i pagamenti Instant Credit Transfer

Gli Instant Credit Transfer (SCT Inst.) sfruttano lo schema Rt1 di Eba Clearing, che consente pagamenti in tempo reale in euro a livello pan-europeo, si contraddistinguono per una serie di caratteristiche che rappresentano un enorme passo avanti per aziende e consumatori, soprattutto per gli acquisti online. Gli elementi chiave dei bonifici istantanei SEPA sono:

  • Accrediti entro 30 secondi
    Dal momento in cui il PSP del pagatore, ossia dell’ordinante, è certo che tutti gli attributi obbligatori per l'elaborazione della transazione sono validi, il trasferimento viene elaborato e il PSP del beneficiario deve comunicare al PSP del pagatore che il denaro è stato messo a disposizione sul conto del beneficiario o che la transazione è stata rifiutata. Se il tempo massimo di esecuzione di dieci secondi non può essere rispettato, solo a causa di circostanze eccezionali, il regolamento dell'SCT Inst prevede una scadenza rigida di 20 secondi. Il PSP del pagatore non può rifiutare unilateralmente la transazione fino al momento in cui riceve un messaggio di conferma negativo che ne segnala il fallimento.
  • Importo massimo di 100.000 euro
    Qualsiasi transazione SCT Inst. superiore a questo importo viene rifiutata dalle parti inter-PSP coinvolte nella catena del processo, a meno che le parti coinvolte non abbiano concordato diversamente.
  • Disponibilità 24/7/365
    Gli instant payments SEPA vengono elaborati tutti i giorni dell’anno, 24 ore al giorno. I bonifici ordinari, ossia i SEPA Credit Transfer, vengono lavorati in entrata e in uscita solo nei giorni feriali, che variano da Paese a Paese. Questo significa che un bonifico inserito in un giorno feriale – entro un determinato orario (cut-off) che può variare da banca a banca – viene accreditato sulla banca creditrice il giorno lavorativo successivo, o dopo due giorni lavorativi, se il trasferimento è stato inserito dopo il cut-off.
  • Disponibilità su tutte le banche
    Fino a poco tempo fa, l’adozione dei pagamenti istantanei in uscita su circuito SEPA era facoltativa per PSP e banche. Il 7 febbraio 2024, il Parlamento europeo ha approvato un nuovo regolamento (IPR – Instant Payment Regulation) che, di fatto, disciplina e rende obbligatoria l’adozione di questo strumenti di pagamento entro 12 mesi dalla sua approvazione. Entro febbraio 2025, quindi, tutti gli istituti bancari e i payment service provider dovranno garantire ai loro clienti la possibilità di effettuare e ricevere bonifici istantanei, allo stesso costo di quelli tradizionali.

Molti degli elementi che contraddistinguono i bonifici istantanei li rendono una valida alternativa agli strumenti di pagamento più utilizzati per l’Ecommerce, sia per i tempi di accredito sia perché i bonifici online sono sempre più utilizzati da consumatori e aziende. Allo stesso tempo, queste soluzioni hanno anche caratteristiche che possono rendere più complesse sia la fase di pagamento sia quella di riconciliazione. L’avvento della PSD2 e la nascita del concetto di Open Banking, hanno permesso di superare questi limiti, consentendo agli SCT Inst. di essere considerati una valida alternativa alle carte di credito, oggi strumenti preferiti per i pagamenti online.

Open Banking e addebiti SEPA: vantaggi per aziende e consumatori

La normativa PSD2 e l’introduzione di TPP (Third-Party Provider), come i Payment Initiation Service Provider (PISP), hanno permesso la nascita di nuove forme di pagamento Account to Account (A2A) basate sui bonifici. Grazie ai PISP, infatti, è possibile pagare tramite bonifici precompilati dalle aziende creditrici.

Quindi, gli esercenti possono creare pagine di pagamento simili a quelle degli altri strumenti, come le carte. Il flusso della transazione prevede quattro passaggi:

  1. Avvio del pagamento
    Il cliente finale sceglie il servizio di pagamento tramite bonifico precompilato.
  2. Scelta della banca
    Il cliente viene indirizzato su una pagina web da dove sceglie la sua banca.
  3. Esecuzione del pagamento
    Il pagatore autorizza la transazione, come farebbe per un qualsiasi bonifico online.
  4. Accredito e addebito
    Accredito e addebito sui conti dell’esercente e del cliente avvengono secondo le tempistiche definite da SEPA.

La precompilazione dei bonifici offre un vantaggio sostanziale rispetto a quelli eseguiti direttamente dal cliente finale: la possibilità, per l’esercente, di specificare “a monte” i dati del bonifico. Importo, IBAN di accredito e causale vengono inseriti dal merchant e solo mostrati al pagatore, che deve semplicemente confermare il pagamento. Questo riduce il rischio di errori manuali e semplifica le attività di riconciliazione.

Occorre considerare che le tempistiche dei bonifici ordinari non sono ideali per il commercio elettronico: pensiamo ad esempio agli SCT inseriti dopo l’orario di cut-off, per esempio. I trasferimenti SCT Inst. superano questo limite, grazie ad accredito e addebito quasi istantanei, avvicinandosi all’esperienza d’uso degli strumenti utilizzati tradizionalmente per i pagamenti online, come carte e wallet digitali.

Gli instant payments, in definitiva, coniugano l’affidabilità e la sicurezza di un sistema di pagamento collaudato da decenni con la user experience di strumenti più moderni e sempre più utilizzati in tutti i settori del retail, online e offline. Inoltre, rispondono alle esigenze delle aziende, costantemente alla ricerca di soluzioni in grado di semplificare i processi e ridurre i costi di gestione.

Fonti
1

SEPA Instant Credit Transfer | European Payments Council

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