Nel panorama dei pagamenti corporate, l’espressione payment hub viene usata con accezioni diverse. In senso tradizionale, indica una piattaforma interna alle aziende o alle banche, integrata con sistemi ERP e infrastrutture di tesoreria, in grado di centralizzare tutti i flussi finanziari: in entrata, in uscita e intercompany. Questi hub si occupano di standardizzare formati come ISO 20022, gestire pagamenti multi-currency, automatizzare la riconciliazione e assicurare la compliance normativa.
Negli ultimi anni, però, ha preso piede una declinazione più vicina al mondo dei pagamenti online e in-store: la payment orchestration. In questo caso l’hub non si limita a centralizzare, ma diventa un “motore intelligente” capace di orchestrare transazioni tra più PSP, acquirer, wallet, metodi di pagamento locali e internazionali. Grazie a un’architettura modulare e API-based, la piattaforma è in grado di effettuare smart routing in tempo reale, attivare meccanismi di fail-over – ossia la capacità di scegliere un acquirer di back-up nel caso in cui il principale non sia disponibile in un determinato momento - e ottimizzare l’esperienza dell’utente in fase di checkout.
In altre parole, dall’approccio statico e consolidatore del corporate payment hub tradizionale, si passa a una logica dinamica e proattiva, orientata all’ottimizzazione continua.
Il mercato globale dell’orchestrazione dei pagamenti cresce rapidamente: Business Research Insights prevede una crescita da 2,55 miliardi nel 2024 a 18,81 miliardi nel 2033, con un CAGR del 25,8%.¹ Guardando all’Europa, GMI Insights stima un valore di 344,8 milioni di dollari nel 2024, con una crescita media annua del 19,7% fino al 2034.²
Il mercato italiano delle piattaforme di orchestrazione dei pagamenti è stato valutato 69,4 milioni di dollari nel 2022 e si prevede che raggiungerà i 117,9 milioni di dollari entro il 2032, con un tasso di crescita annuale (CAGR) del 5,48% dal 2023 al 2032. Il segmento dei pagamenti cross-border dovrebbe fare da traino, raggiungendo i 57,5 milioni di dollari entro il 2032 (CAGR del 5,40%).³
Fra i trend principali emergono:
Un corporate payment hub offre alle aziende molto più di una semplice piattaforma tecnologica. Significa disporre di un’infrastruttura capace di garantire uniformità nei flussi, maggiore efficienza e visibilità completa sulle transazioni.
La scalabilità è un altro fattore chiave: grazie a un’architettura digitale, API-based e cloud-ready, una payment hub solution cresce con l’azienda senza imporre rigidità infrastrutturali.
L’orchestrazione dei pagamenti porta inoltre un vantaggio competitivo concreto: riduzione dei tassi di rifiuto grazie a un routing intelligente, abbattimento dei costi di transazione, attraverso la scelta dell’acquirer più conveniente, e checkout più fluidi e veloci. A questo si aggiungono funzioni di analytics e reportistica avanzati e strumenti di prevenzione frodi, il tutto all’interno di un unico processing hub.
Per una corporate, l’orchestrazione dei pagamenti risponde a bisogni strategici ben precisi:
Fabrick Payment Orchestra è la piattaforma di payment orchestration progettata per permettere a merchant, corporate e piattaforme digitali di gestire in modo unificato e ottimizzato tutti i flussi di pagamento omni-canale
Con un’unica integrazione via API, consente di connettere più PSP, Acquirer e metodi di pagamento, applicando regole di routing personalizzabili per aumentare il tasso di successo e ridurre i costi. Supporta scenari multi-currency e multi-country, offre analisi avanzate e permette un onboarding rapido di nuovi fornitori.
La piattaforma include soluzioni di prevenzione frodi, arricchite da motori di intelligenza artificiale e machine learning, in grado di aumentare i tassi di conversione, sia in fase di pre-autorizzazione – sfruttando le opportunità offerte dalla PSD2 per evitare la SCA – sia in quella post-autorizzativa.
Grazie all’integrazione di Fabrick Advice, il tasso di esenzione dalla SCA può superare il 99% e il tasso di approvazione può aumentare anche oltre del 10%.
La sua architettura consente alle aziende di entrare in nuovi mercati, migliorare l’esperienza di pagamento e mantenere il pieno controllo strategico dei pagamenti.
Al contempo, la piattaforma offre due ulteriori moduli estremamente preziosi per migliorare il monitoraggio sui pagamenti e per garantire efficienza nei processi finanziari e contabili:
La soluzione di orchestrazione dei pagamenti di Fabrick è flessibile e resiliente, grazie alla possibilità di essere personalizzata in base alle esigenze del proprio mercato.
Il 75% dei decision makers europei in ambito pagamenti prevede di dare priorità agli investimenti nelle infrastrutture di orchestrazione e ottimizzazione dei pagamenti.
La capacità innovativa delle aziende oggi dipende anche dalla modernità delle loro infrastrutture di pagamento.
Il payment hub fornisce la struttura centrale e il controllo operativo dei flussi aziendali, mentre la payment orchestration aggiunge intelligence, automazione e possibilità di ottimizzazione, offrendo una soluzione end-to-end che permette di massimizzare efficienza, conversione e controllo su tutta la catena dei pagamenti.
Unendo centralizzazione, intelligenza decisionale e flessibilità, soluzioni come Fabrick Payment Orchestra permettono alle aziende medio-grandi di affrontare con successo le sfide di un mercato globale e competitivo.
Payment Orchestration Platform Market Size, Share, and Forecast | Business Research Insights, 2024
Europe Payment Orchestration Platform Market | GMI Insights, 2024
Italy Payment Orchestration Platform Market Report With Global Overview | Apollo Reports, 2024