FEA: Firma elettronica avanzata per pagamenti online sicuri
I pagamenti diretti hanno due nuovi alleati: la firma elettronica avanzata e il Digital Mandate. Si tratta di due strumenti che consentono di firmare documenti online e di permettere l’esecuzione di pagamenti ricorrenti. Vediamo in dettaglio di che cosa si tratta. Il Digital Mandate è uno strumento digitale che permette la dematerializzazione dei documenti e delle procedure. Questo grazie all’impiego della firma elettronica avanzata (o FEA), uno strumento di riconoscimento dotato di pieno valore legale, che mette al riparo in caso di (sgradevoli ma possibili) contenziosi con il debitore. E, inoltre, garantisce la conservazione del documento per 20 anni come prescritto dalla legge.
Cos’è la Firma Elettronica Avanzata
Quali sono dunque le caratteristiche della FEA? Sono evidenziate dall’articolo 26 del Regolamento Eidas e vengono poi ulteriormente definite dal Dpcm del 22 febbraio 2013, dove si richiede che la firma elettronica avanzata risponda a quattro parametri fondamentali: prima di tutto occorre accoppiare le informazioni del firmatario con la sua firma, in modo che la rispondenza sia sempre verificata; il secondo punto è la certificazione che il firmatario sia effettivamente chi dichiari di essere (la versione in digitale della verifica di un documento di identità per accertare l’identità stessa); il terzo caposaldo è la sicurezza dei dati impiegati dal firmatario che sono tutelati da sistemi di autenticazione a più fattori; il quarto punto è sulla qualità documentale, che essendo digitale, deve essere sicura, certificata e immodificabile.
Questi fattori garantiscono di poter usufruire di un sistema di firma e scambio documentale che risponda ai principi di sicurezza informatica (cosiddetti) CIA: ossia avere dei documenti digitali che siano confidential (privati), integral (integerrimi, non corrotti) e accessible (facilmente accessibili).
La FEA garantisce proprio che non vi sia alcun tipo di cambiamento ex-post, grazie all’impiego di “hash”, una sorta di timbro digitale che cristallizza il documento.
Firmare documenti online e velocizzare i pagamenti
La possibilità di realizzare documenti verificati, immodificabili e consultabili in qualsiasi momento garantisce dunque diversi vantaggi. Prima di tutto, permette di evitare le tipiche lungaggini dei processi analogici, oltre al fatto che può essere svolto da remoto in qualsiasi momento, senza la necessità di recarsi in un luogo fisico ad orari prestabiliti. Il secondo vantaggio è che in questo modo si snellisce e si velocizza l’intero processo autorizzativo. Applicando la FEA a quei documenti come il Mandato SDD, un’azienda avrà così la possibilità di incassare sul proprio conto pagamenti diretti, tutelati da un documento firmato in maniera sicura e trasparente, senza che vi sia la possibilità di modifiche.
SDD e Digital Mandate: cosa cambia?
Il mandato digitale è una soluzione pensata specificamente per la digitalizzazione delle imprese che magari hanno ancora una solida tradizione “fisica” che non può essere cancellata con un colpo di spugna in un solo momento. Si tratta dunque di una soluzione ponte che permette a chiunque di essere digitalmente avanzato, oltretutto senza particolari necessità di hardware o di software. Basta chiedere la creazione di un “path”, di un percorso, ed ecco che si può utilizzare il digital mandate in tempo zero, senza ulteriori aggravi e complicazioni per l’impresa. Perché è bene dirlo chiaramente: innovare non sempre è un bene, non è una bacchetta magica che consente di sviluppare improvvisamente la digitalizzazione dell’azienda dall’oggi al domani. E allora il digital mandate può essere un prezioso trait d’union tra le diverse anime dell’azienda, quella più conservatrice, legata a sistemi legacy e tradizionali, e quella più propensa al cambiamento.
Il digital mandate è uno strumento trasversale, adatto a tutte le imprese che propongono soluzioni online, ma che ereditano processi costruiti in un mondo offline. Oltretutto, con l’esplosione dell’e-commerce, anche chi vende beni riesce a vendere servizi (e.g. leasing auto), e la vendita di servizi prevede che non ci siano pagamenti una tantum, ma ci sia un flusso di pagamenti ricorrenti.
Il Digital Mandate quindi non è altro che il punto di avvio di un flusso di pagamenti che si appoggia sul circuito SEPA Direct Debit. Un circuito continentale che ha ormai completamente preso il posto dello schema nazionale conosciuto come RID, il rapporto interbancario diretto.
Transazioni più sicure con l’identità FEA
La soluzione FEA, infine, garantisce la possibilità di transazioni più sicure, più efficienti, più stabili. Come? Per esempio, con la firma elettronica avanzata del mandato all’incasso via SEPA Direct Debit di Fabrick, il cliente comunica i dati anagrafici, poi consegna un numero di telefono, poi inserisce l’IBAN (il quale può essere verificato in tempo reale), poi procede a caricare i documenti di identità per essere riconosciuto, ed infine inserendo il codice OTP, effettuerà la firma digitale del documento. Il creditore riceverà così un accesso all’archivio sostitutivo dal quale potrà reperire in qualsiasi momento il mandato (in qualsiasi formato, tipicamente pdf).